- 27
- Gen
- 2014
Il peccato degli occhi
- 27
- Gen
- 2014
Dio non interferisce nel nostro libero arbitrio, nemmeno nelle decisioni sbagliate che prendiamo, ma ci avvisa quanto al suo pericolo.
Lui avvisa attraverso la Sua Parola, i suoi servi, la nostra coscienza, e l’intelligenza che ci é stato data.
Sta ad ognuno di noi seguire il Suo consiglio, valutare bene, con intelligenza, ogni scelta che facciamo.
“Poiché dal cuore provengono pensieri malvagi, omicidi, adultèri, fornicazioni, furti, false testimonianze, maldicenze.” (Matteo 15:19)
E la domanda é:
Come é possibile che arrivino al cuore tutti i tipi di contaminazione? E’ semplice: Il cervello assorbe le informazioni inviate dagli occhi e, se non stiamo attenti, vigilando, immediatamente “lanciamo” tutto ciò che vediamo al cuore.
Allora giudichiamo, supponiamo, decidiamo e prendiamo attitudini, la maggior parte delle volte, sbagliate, perché agiamo per impulso, nell’emozione, nel sentimento… E questo succede principalmente ai giovani, che sono facilmente influenzati.
Molte volte, ti fermi e pensi, ma come non vuoi essere preso in giro ed essere chiamato “noioso”, o escluso dal gruppo, fai ciò che tutti fanno.
Abbiamo l’esempio di Eva:
“Ha visto” che il frutto dell’albero proibito era buono da mangiare e “piacevole agli occhi”. Per questo, ha smesso di dare ascolto a Dio, e ha mangiato.
Il diavolo non poteva obbligarla a tale cosa, ma ha usato la parola persuasiva della bugia, approfittando la sua ammirazione dal frutto, per influenzarla, e lei é caduta.
E non é stata da sola! Ha fatto cadere anhe Adamo.
Allora giovane, su cosa fissano i tuoi occhi e cosa trama il tuo cuore?
Chissà, non hai buoni occhi con nessuno e, ogni giorno che passa, i tuoi piedi danno passi larghi per l’inferno, anche stando dentro la chiesa.
Dio ha lasciato vari allerta nella Sua parola, ma sei così male, che nemmeno riesci a dare ascolto.
E allora ti domandi:
Come evitare che il tuo cuore sia corrotto, attraverso pempre ci invita?ensieri contaminanti? Come fuggire dalle chiamte maligne, per i quali il mondo s
Guarda ciò che il re Davide ha fatto, dopo aver avuto un’amara esperienza con i suoi occhi, e dopo aver imparato la lezione: “Non metterò davanti ai miei occhi alcuna cosa malvagia.” (Salmi 101:3)
Lui sapeva bene della debolezza degli occhi, e il male che possono portare dentro il cuore. Saggiamente, Davide li ha mantenuti nelle cose di Dio, per non fare corrompere il suo cuore.
Un abbraccio!